ATTIVITÀ
DI GUARDIANO
DI TRUST
L’attività svolta in questi casi dalla Società si concretizza prevalentemente nell’indirizzo, nella supervisione e nel controllo della gestione da parte del trustee del fondo in trust, al fine di assicurare che questi operi coerentemente ed efficacemente nell’interesse del trust e dei beneficiari, nel rispetto dell’atto istitutivo e delle norme di legge applicabili.
La Società svolge, altresì, l’attività di co-guardiano laddove l’atto istitutivo di trust richieda una pluralità di guardiani, eventualmente anche con specializzazioni diverse. Nei trust a favore di soggetti deboli, ad esempio, potrebbe essere opportuna o necessaria la presenza, accanto ad un guardiano espressione della famiglia del disponente, di un co-guardiano professionale, esterno alla famiglia; parimenti, nei trust di passaggio generazionale di aziende potrebbe essere utile avere un guardiano professionale esterno che si affianchi ad eventuali guardiani individuati tra manager aziendali e/o professionisti che da sempre seguono l’azienda.